¡El mundo es un pañuelo! è un’espressione di sorpresa tipicamente usata in Spagna quando si incontra un vecchio amico dopo tanto tempo, o quando inaspettatamente si scopre di avere delle amicizie in comune con qualcuno. Più o meno come la nostra esclamazione “Com’è piccolo il mondo!”. In effetti, anche se gli spagnoli lo dicono con altre parole, il senso non cambia: il mondo è piccolo come un pañuelo, un fazzoletto.
Quello di Eurologos è un mondo grandissimo, in cui si parlano decine di lingue, e nel quale non esistono confini tra culture o nazioni; ma è anche un mondo piccolo e a portata di clic, un pañuelo in cui è semplice raggiungere i nostri collaboratori o i nostri clienti, anche dall’altra parte del mondo.
Oggi il sito internet di Eurologos Milano parla una lingua in più: lo spagnolo! Una lingua affascinante il cui mondo non è affatto piccolo: la comunità di hispanohablantes, infatti, abbraccia non solo la penisola iberica, ma anche buona parte del continente americano, dal Messico in giù. Grazie a questa grandissima comunità, lo spagnolo è al terzo posto nella classifica mondiale per numero di parlanti madrelingua, superata solo da inglese e cinese mandarino. Un podio di tre lingue (tutte rappresentate sul nostro sito) che nel complesso contano più di un miliardo e mezzo di parlanti madrelingua in tutto il mondo.
Contestualmente, abbiamo il piacere di presentare sul nostro sito due dei nostri più stretti collaboratori: Maite Medina e Víctor del Prado, soci di Eurologos-Madrid, sede spagnola del gruppo. Quando è entrata nella famiglia Eurologos nel 2000, l’agenzia era già attiva e specializzata in campo tecnico e ingegneristico, ma negli anni ha approfondito le proprie competenze anche in altri settori, diventando per noi sinonimo di versatilità, affidabilità e puntualità. Il nostro rapporto lavorativo con Eurologos-Madrid si alimenta giorno per giorno, tanto che oggi la sede spagnola rappresenta per noi un alleato valido su cui riporre la nostra fiducia nella realizzazione dei progetti di traduzione. Damos la bienvenida a nuestros estimados colegas.