Città in Lockdown!

 

Cari colleghi,
è passato quasi un mese dall’inizio di un nuovo lockdown a Shanghai. La vita all’apparenza sembra essere più semplice di prima perché dobbiamo solo pensare a lavorare, a procurarci il cibo e a prenderci cura delle nostre cipolle verdi
sul balcone. Ma da quando è iniziato il lockdown, reperire il cibo è diventato un problema: i supermercati sono chiusi e i servizi di consegna a domicilio interrotti. Pur avendo scorte di cibo in casa, non sono stati sufficienti per un periodo così lungo anche perché non ci aspettavamo durasse tanto. Fortunatamente, in Cina abbiamo un sistema di acquisto online ben sviluppato: quasi tutte le catene di supermercati hanno una App per gli acquisti online. A causa della rigida politica di isolamento, solo una manciata di negozi può aprire con un orario di apertura limitato, i rider per le consegne a domicilio sono diminuiti e, al contempo, sono aumentati gli ordini. La riduzione dei servizi e la maggiore richiesta di approvvigionamento hanno azzerato le scorte dei supermercati limitando così anche il numero di ordini evasi. Quindi l’unica soluzione è svegliarsi la mattina prima delle 6, orario di apertura dei negozi online, e da quel preciso istante iniziare a cliccare come forsennati sulle varie App per acquistare cibo o altri servizi prima che siano tutti esauriti. Cosa che avviene regolarmente in un paio di minuti. E se non riusciamo a portare a termine l’ordine online? PREGHIAMO…

Una nuova economia

Per ovviare a questa situazione, ci siamo attivati per effettuare degli acquisti di gruppo: in Cina la maggior parte degli edifici residenziali si trova all’interno di aree comuni recintate e le persone dello stesso complesso acquistano prodotti, anche i più costosi e meno reperibili, in grosse quantità. In questo periodo, è diventato molto comune fare l’agricoltore urbano, tanto che i tutorial su come innaffiare le verdure sono tra i più visualizzati. Coltivare è abbastanza facile: devi solo conservare le radici degli ortaggi e metterle in acqua, per avere verdure fresche la settimana successiva. E se metti nell’acqua i fagioli Mung o la soia, otterrai rapidamente un bel mazzetto di germogli! Va da sé che chi in questo momento ha un giardino è considerato “ricco”! È cambiata anche la percezione delle cose e il relativo valore: Coca-Cola e patatine, per esempio, sono prodotti preziosi, persino più del denaro. Puoi anche usare queste “rarità” come merce di scambio e possono salvarti la vita. Io stessa una volta sono riuscita a barattare 4 lattine di birra in cambio di 5 kg di riso. Le persone preferiscono scambiarsi del cibo invece di usare il denaro.

Scherzi a parte, esistono tanti scambi solidali: quando mi è capitato di finire qualcosa in casa, più di una volta i miei vicini si sono offerti di donarmi ciò che a loro avanzava.

Che periodo difficile, ma anche quanta solidarietà tra le persone! La maggior parte di noi viveva la propria vita senza sapere chi fossero i propri vicini. Ora le persone partecipano alle chat di gruppo dei vari complessi residenziali per rimanere informate sui vari annunci in modo da conoscersi e aiutarsi a vicenda. Cosa fondamentale per gli stranieri che non parlano cinese o gli anziani che vivono da soli e che non sono pratici con la tecnologia, soprattutto per effettuare acquisti online. Spesso nelle varie chat di gruppo leggo messaggi del tipo: “Vorrei due confezioni di questo, uno per il mio vicino di casa anziano”. È così commovente. Ci sono anche storie toccanti come quella di un anziano che ha ripagato i suoi vicini, lasciando anche la mancia e un biglietto splendidamente scritto a mano alla loro porta come ringraziamento per il supporto e l’aiuto.

Anche lavorare da casa risulta difficile. Lo smart working è diventato un modello fortemente utilizzato in tutto il mondo da quando l’epidemia si è diffusa nel 2019. Lo smart working richiede che le persone siano in grado di autodisciplinarsi: ci sono più distrazioni a casa, c’è il vicino rumoroso del piano di sopra, c’è il tuo adorabile gatto che richiede attenzioni e persino il tuo letto accogliente. Lo smart working richiede anche un grande affiatamento del team per lavorare insieme in modo efficace. Senza la coesione di gruppo, anche il rinvio di una sola risposta provoca un ritardo a catena. Il mio suggerimento è di dedicare un po’ di tempo a sistemare uno spazio tranquillo lontano dalla tua zona di comfort. Ti aiuterà a concentrarti meglio.

Aprile è quasi finito. È frustrante non poter uscire ma, a volte, quando penso positivo, mi rendo conto che è un’ottima occasione per rallentare il ritmo e per rivedere la propria vita. Ad alcune domande potrebbe essere data una risposta diversa da quando questo ospite inaspettato è venuto a trovarci. Spero che a maggio si possa tornare in ufficio e incontrare colleghi, amici e familiari!

Kathlyn
(Eurologos Shanghai)

 

 

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