La Corsica è uno dei posti più belli e interessanti per una vacanza, ma anche per scoprire le tipicità, la storia, la cultura e le curiosità di una delle popolazioni più antiche del Mediterraneo. Allora vediamo insieme alcuni aspetti pittoreschi che rendono la Corsica un luogo straordinario in cui soggiornare.
LA BANDIERA
La bandiera della Corsica è il simbolo di libertà e riporta il profilo di un Moro sulla cui fronte è avvolta una banda bianca. Simile alla bandiera della Sardegna, fu utilizzata dal generale Pasquale Poli nel 1755, modificando una precedente versione, come simbolo della liberazione dell’isola dalle dominazioni di altri popoli.
LA LINGUA
Gli abitanti della Corsica tengono molto alla loro lingua. È una lingua romanza che deriva dal Toscano medievale ed è fortemente influenzata dai dialetti dell’Italia centrale e della Liguria, che ne hanno caratterizzato le sonorità e la terminologia.
La lingua corsa, dal 18 gennaio 1974, è stata ufficialmente dichiarata ‘lingua regionale’ di Francia, alla stregua delle altre lingue regionali francesi come il basco, il bretone, il catalano, l’occitano ecc.
I parlanti, circa centomila in tutta l’isola, anche se usano il corso prevalentemente in situazioni informali, danno molto valore alla loro lingua, considerandola simbolo della loro tradizione e di una forte identità sociale.
I BORGHI E L’ENTROTERRA
L’entroterra corso è un paradiso naturalistico per gli appassionati di trekking o semplici amanti della natura. Da Corte si snodano numerosi sentieri per scoprire l’essenza selvaggia dell’isola accedendo alle gole della Valle della Restonica e del Tavigliano con suggestivi paesaggi montani.
Attenzione, però: le strade secondarie e quelle dell’entroterra sono quasi sempre strette e piene di tornanti, ma anche panoramiche e ricche di scorci meravigliosi. È bene quindi prendersi del tempo per viaggiare con calma e prudenza godendo appieno dell’unicità del percorso.
LE MUCCHE
Tra le meravigliose spiagge della Corsica ce n’è una in particolare che non si dimentica facilmente: la spiaggia di Rondinara. Questo posto, che peraltro è meraviglioso grazie all’acqua turchese trasparente e alla sabbia bianca fine, è di solito pieno di turisti e … mucche! Ebbene sì, mucche che tranquille e per nulla spaventate si aggirano per la spiaggia mangiando quello che trovano. I bagnanti non si sono mai lamentati (e neanche le mucche) tanto che questo luogo è divenuto famoso come “la spiaggia delle mucche” e loro stesse sono diventate delle grandi “star”.