La festa internazionale dei lavoratori commemora le conquiste del movimento operaio e viene festeggiata in 80 paesi, anche se in giornate diverse.
La storia del Primo Maggio
Le prime celebrazioni si svolsero il 1° maggio 1890, a seguito dell’istituzione della Festa dei Lavoratori da parte del primo congresso internazionale dei partiti socialisti europei, tenutosi il 14 luglio 1889 a Parigi.
La data fu scelta a seguito delle mobilitazioni operaie avvenute negli Stati Uniti d’America in quegli anni: nel 1884 la Federazione dei sindacati americani richiese la giornata lavorativa di otto ore, che entrò finalmente in vigore il 1° maggio 1886. Per arrivare a questa conquista, furono necessari uno sciopero generale e la rivolta di Haymarket (Chicago, 1886).
Il Primo Maggio nel Mondo
Il Primo Maggio viene celebrato in 80 paesi. Tuttavia, nel Regno Unito e in Irlanda la festa dei lavoratori ricorre il primo lunedì di maggio. Curiosamente, neanche gli Stati Uniti celebrano la festa del lavoro il 1° maggio, nonostante la ricorrenza derivi da un fatto storico accaduto proprio quel giorno sul loro territorio, bensì il primo lunedì di settembre, probabilmente per evitare di collegare la festa con le rivolte avvenute nel 1886. Inoltre, l’importanza conferita al Primo Maggio dai Paesi comunisti e socialisti fu un’altra ragione della resistenza alle celebrazioni in America. Anche Canada, Australia, Nuova Zelanda e Paesi Bassi celebrano la festa del lavoro in date diverse, per ragioni storiche.
Guarda le immagini del Primo Maggio dell’anno scorso in questo reportage della BBC.
Le origini pagane del Primo Maggio
Il Primo Maggio è storicamente anche una festa pagana in molte parti d’Europa. Le sue radici risalgono al periodo romano e gaelico, quando si celebrava l’ultimo giorno d’inverno e l’inizio della bella stagione.
In epoca romana, il 1° maggio era considerato un periodo chiave per celebrare la fertilità e l’arrivo della primavera. Era la festa di Flora, la dea dei fiori e della primavera, che si teneva tra il 28 aprile e il 3 maggio. In Scozia, Irlanda e sull’Isola di Man si festeggiava Beltane, il “giorno del fuoco” in celtico. Mentre in Inghilterra il 1° maggio veniva tradizionalmente celebrato con danze intorno al palo della cuccagna, in Germania la celebrazione di Walpurgisnacht, o Hexennacht, era simile all’attuale Halloween. La leggenda locale vuole che le streghe si incontrassero la notte tra il 30 aprile e il 1° maggio per celebrare l’avvento della stagione estiva con danze e falò. Anche in Italia i riti storici del 1° maggio sono numerosi e variegati lungo tutta la Penisola.
Il Primo Maggio in Italia al tempo del COVID-19
Seppur in forma diversa, anche quest’anno si terrà il concertone del Primo Maggio. Quest’anno ricorre la 30a edizione, nonché la prima completamente virtuale. La storica manifestazione musicale della Festa dei Lavoratori non si terrà infatti in piazza San Giovanni a Roma, ma in diretta dagli studi televisivi della Rai, con le esibizioni live dei cantanti da palchi sparsi per l’Italia. Pur cambiando totalmente il suo format, il concerto del Primo Maggio mantiene la volontà di trattare i temi fondamentali del lavoro che quest’anno più che mai riguardano la vita e il futuro di milioni di italiani. Il Primo Maggio 2020, dal titolo “Il lavoro in Sicurezza: per Costruire il Futuro”, è promosso da CGIL, CISL e UIL e sarà una produzione Rai Tre.