Con i saluti si sa, sbagliare è facile quando si va all’estero. Qual è il gesto o la cerimonia più corretta per salutare i propri ospiti quando si va negli Stai Uniti, ad Abu Dhabi o nel Sud della Francia? Come si saluta in Cina?
Un caloroso abbraccio americano può essere percepito come invasivo da un riservato giapponese, che saluta inchinandosi leggermente. Per non parlare dei baci sulla guancia! La classica situazione in cui quasi sempre uno è poco e due sono troppi. In fatto di cheek-to-cheek le variazioni possono essere presenti anche a livello regionale o addirittura generazionale. A Bergamo per esempio, il tradizionale doppio bacio italiano è diventato triplo per vezzo nelle nuove generazioni, mentre gli over 40 usano ancora il doppio bacio tradizionale. Ma questo è niente in confronto ai francesi, guardate quante variabili esistono! Vedi infografica
I baci sulla guancia
sono la classica situazione
in cui quasi sempre
uno è poco e due sono troppi
In generale, se in Italia e in Francia le labbra non dovrebbero mai toccare la guancia (ma un vacuo schiocco delle labbra è apprezzato), nella maggior parte del mondo arabo è obbligatorio un doppio bacio senza sfiorarsi, esclusivamente tra persone dello stesso sesso. Attenzione anche alla direzione dei baci! In Francia del Nord e in Portogallo ad esempio si bacia partendo da sinistra, mentre in Francia del Sud e in Italia si parte da destra.
Nella maggior parte del Nord Europa, una salda stretta di mano è più che sufficiente tra estranei, così come un bacio tra amici. Niente indugi in Russia invece, dove la stretta di mano dev’essere di ferro in ogni caso.
In Asia toccarsi o peggio baciarsi tra sconosciuti è considerato inaccettabile. Se in Sud Est Asiatico si saluta unendo le mani al petto e inchinandosi leggermente, in India la stretta di mano è accettata tra uomini ma proibita tra persone di sesso diverso. La forma più rispettosa di saluto invece, quella riservata agli anziani, prevede un inchino fino a terra e il porre la mano sul piede del nonno.
Ma quindi come si saluta in Cina? Noi di Eurologos-Milano siamo esperti, avendo una sede a Shanghai ci andiamo spesso! Ebbene, i cinesi salutano ormai come noi occidentali, con una stretta di mano. Nella loro variante però, la stretta va fatta tenendo gli occhi abbassati. I campioni del saluto sono però i Tibetani, che salutano tirando fuori la lingua.