In questi giorni la Grecia è sulla bocca di tutti, anche se i problemi economici che la affliggono si trascinano da tempo. Non a caso, le avevamo già dedicato alcuni brevi articoli, ricordando la citazione di Orazio – secondo cui la conquista militare della Grecia da parte dei Romani fu il preludio alla conquista culturale degli stessi Romani da parte della Grecia – e l’ironia della partita Germania-Grecia firmata Monty Python.

In quelle occasioni il nostro sostegno alla causa greca è stato meramente virtuale, ma se oggi volessimo essere più concreti, come possiamo aiutarla? A tale proposito, più di una voce si è levata a favore del turismo: quotidiani come il Guardian e l’Huffington Post ci esortano a evitare le raccolte di fondi o i prestiti miliardari alla Grecia, suggerendo piuttosto una vacanza in loco per favorire la liquidità monetaria e un sostegno reale.

In vista di una soluzione più pratica, pertanto, noi di Eurologos Milano abbiamo deciso di unire l’utile al dilettevole, e proporre ai nostri lettori desiderosi di visitare la Grecia un frasario essenziale con alcune parole e frasi scelte per “superare” con successo il loro soggiorno all’estero.

Ispirandoci ai due post scritti dalla cara amica Ourania Kyrkintanou e pubblicati su Greek Language Blog, “Survival phrases in Greek” e “Survival phrases in Greek (part two)” , ricordiamo innanzitutto che in Grecia non si può parlare di vere e proprie barriere linguistiche, dal momento che la maggior parte delle persone conosce l’inglese e molti sanno comunicare anche in italiano. Resta pur vero che i greci apprezzano molto gli stranieri che si cimentano nella loro lingua e, se ridono, non è per prenderci in giro, ma perché suscitiamo tenerezza.

ESPRESSIONI UTILI

Γεια σου, γεια σας (jiassu, jiassas) Queste forme si usano sia per salutare sia per congedarsi; la prima è informale, mentre la seconda è formale (o riferita a più persone). Lett. “Salute a te”, “Salute a voi”
Στην υγειά σου, Στην υγειά σας (stin ijià su, stin ijià sas) La formula “alla tua salute”, “alla sua/vostra salute” corrisponde al nostro brindisi, ma si può spesso sentire anche nella forma “γεια μας” (lett. Salute a noi)
Καλημέρα (kalimèra) Buongiorno
Καλησπέρα (kalispèra) Buonasera
Καληνύχτα (kalinìxta) Buonanotte
Ναι (nè) Facilmente confondibile con un no, questa particella significa invece “sì”
Όχι (òxi) Divenuta celebre con l’ultimo referendum greco, questa particella significa “no”
Ευχαριστώ (efxaristò) Ecco un altro termine noto ai turisti, ma non solo. “Grazie” (lett. “Ringrazio”), in greco, è legato alla parola “eucaristia” e attinge direttamente al greco antico (“riconoscenza, ringraziamento”)
Παρακαλώ (parakalò) “Prego” è polivalente anche in greco, dove può significare “prego” in risposta a un ringraziamento, “per favore” come invito a fare qualcosa oppure “mi scusi?”, per domandare di ripetere qualcosa
Συγγνώμη (singnòmi) “Scusami/mi scusi” o “mi dispiace” è un’interiezione usata per chiedere scusa o permesso
Δε μιλάω ελληνικά (dhe milào ellinikà) Non parlo greco
Δεν κατάλαβα (dhen katàlava) Non ho capito
Τι κάνεις, Τι κάνετε (ti kànis?, ti kànete?) “Come stai?, “Come sta/state?”

 

IN VIAGGIO

Τι ώρα είναι το πρώτο δρομολόγιο του μετρό; (Ti òra ìne to pròto dhromolòjio tu metrò?) Τι ώρα είναι το τελευταίο δρομολόγιο του μετρό; (Ti òra ìne to teleftèo dhromolòjio tu metrò?) A che ora parte la prima metro?A che ora parte l’ultima metro?
Πού είναι η στάση;
(Pu ìne i stàsi?)
Dov’è la fermata dell’autobus?
Πόσο κάνει το εισιτήριο; (Pòso kàni to isitìrio?) Quanto costa il biglietto?
Θα ήθελα δύο εισιτήρια.
(Tha ìthela dhio isitìria)
Vorrei due biglietti.
Πότε φεύγει το πλοίο / το λεωφορείο / το τρένο;(Potè fèvji to plìo / to leoforìo / to trèno?) Quando parte la nave / l’autobus / il treno?

 

AL RISTORANTE E IN ALBERGO

Πρωινό (proinò) Colazione
Μεσημεριανό (mesimerianò) Pranzo
Δείπνο (dhìpno) Cena
Νερό (nerò) Acqua
Κρασί (krasì) Vino
Μπίρα (bìra) Birra
Μπουκάλι (bukàli) Bottiglia
Ποτήρι (potìri) Bicchiere
Ψωμί (psomì) Pane
Ελιές (eliès) Olive
Γάλα (jàla) Latte
Σαλάτα (salàta) Insalata
Τυρί (tirì) Formaggio
Κρέας (krèas) Carne
Ψάρι (psàri) Pesce
Κρεβατοκάμαρα (krevatokàmara) Stanza
Μπάνιο (bànio) Bagno
Κρεβάτι (krevàti) Letto

 

Per una lista più esaustiva, è possibile consultare dei piccoli glossari online o acquistare manuali come “Nuovo parlo greco”, ed. Avallardi 2003. Va da sé che il nostro articolo intende più che altro sensibilizzare i nostri lettori alla causa greca, ma in particolare a questa importante lingua indoeuropea, come affermato nella sezione dedicata della nostra Language Agenda.

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